english version

08/10/10

una supposizione su dejavu e sparizioni improvvise

Oggi ho avuto un dejavu,
stavo alla finestra ed avevo appena ordinato il libro Alieni o demoni di Corrado Malanga sotto suggerimento giuntomi tramite e-mail da un amico, quando sono stata travolta dalla sensazione che quel gesto lo avevo gia' compiuto. Infatti, e' vero. due giorni fa in un sogno che non ricordavo. Piu' passa il tempo e piu' mi e' difficile ricordare quello che sogno. la vita frenetica, i mille impegni e le mille preoccupazioni non aiutato a migliorare, anzi.
E se il Dejavu non fosse altro che il ricordo velato di sogni " premonitori" dimenticati?
Ogni tanto mi capita, un messaggio sfuggente che non riesco a fermare nella mente, qualcosa di fuggiasco che fa capolino ma non mi fa capire che cosa sia. Poi un odore, o un' azione illuminante fa si' che il pensiero si palesi e spesso e' un sogno che ha un significato per quello che sto per fare.
Devo ancora studiarci un po' su.

Ora vi racconto che cosa ho visto oggi.
E' un po' comica ed ha sicuramente una spiegazione.
Stavo per chiudere la porta del terrazzo, ho visto una signora nel parco davanti alla mia casa bere da una fontana. Ho abbassato gli occhi nemmeno un secondo per chiudere con la chiave e quando ho di nuovo osservato il parco lei non c'era piu'. Ne' a destra ne a sinistra. Tutto vuoto. Impossibile che si sia allontanata in meno di un secondo dal momento che era piegata a bere alla bassa fontanella bianca del giardino.Anche se si fosse messa a correre avrei scorto il movimento dei suoi gesti. Ho controllato il mio orologio con la sensazione che qualcosa non quadrasse, come se mi fossi addormentata. Era tutto in regola. La signora era vestita di nero, capelli neri. E atteggiamento...sfuggente!XD bah

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che cosa ne pensi del Deja vu? Io continuo ad averne, non a intervalli regolari. Ogni tanto... ieri ne ho avuto uno, oggi un altro, siccome sto molto al pc mi è facile riconoscerli per le pagine che vedo i topic, e altre cose, altre volte fuori ecc. Sto passando un momento di cambiamento, molti eventi stravolgenti mi stanno capitando, quello fra cui di passare da una non dieta a una dieta fruttivora per passare oltre.

Io li ricordo proprio, per quello che sto facendo, per le date, per quel che sento e quel che penso. Siccome adotto da diverso tempo quello che Osho chiama l'osservazione dei propri processi mentali. Per via delle quantità sono arrivato a avere un pattern di caratteristiche con cui capire quando è un deja vu.

Potrei dire che quello che facciamo durante il giorno, durante la settimana, o nei vari periodi della vita non sono frutto del caso. Io penso che sia come una specie di susseguirsi di percorsi, uno sull'altro che continuano in avanti, un po' come se avessimo due traccie musicali, che alla fine della prima inizia con una serie di frasi che alludono a quello che sta per venire.

Chi si ricorda tutto quello che si vede dormendo?... dalla sensazione comunque si ha la possibilità di capire quanto tempo fa lo si ha visto questa frazione di spazio-tempo in moviment.

Ricordo che un mio amico aveva detto di aver visto in un programma televisivo, un uomo che attraverso i sogni che faceva interpretava ciò che gli sarebbe accaduto, il massimo a cui riusciva arrivare era prevedere un mese. Io penso sia per il fattore "futuro in continuo mutamento", e più di un mese è difficile che l'universo che ci gravita attorno singolarmente resti lo stesso.

E' davvero increibile come esperienza, io spero continui a capitarmi, ma vorrei capire cosa siano, e perché lo vediamo prima, sebbene lo percepiamo quando lo viviamo.

E' vero che nel sogno il subconscio è mezzo sveglio e traduce il codice dell'inconcio in archetipi, forse è per questo che noi non lo ricordiamo fino a che non lo vediamo, perché nel momento in cui lo vediamo il nostro subconscio è attivo, e perciò quello che abbiamo visto archetipicamente in sogno, risultato della parziale traduzione del subconscio, nel momento in cui noi lo viviamo diventa tradotto.

Vero anche che termini come lo vediamo prima è alcuanto futile, essento che il passato il presente e il futuro coesistono allo stesso tempo nello stesso momento... cavolo devo continuare a leggere quel pdf della terza genesi di corrado malanga...

Perché li vediamo? Forse perché coloro che abitano il nostro inconscio, spirito e anima, ci vogliano avvisare e preparare? Forse... ancora non lo so.

Grazie postante, senza di te non avrei risolto una parte dell'enigma.

Se vuoi contattarmi la mia email è GxGinevra9-Device8@yahoo.it sono un lui, l'email è fittizia, non utilizzo i "servizi" google.

La natura siamo noi

La natura siamo noi
proteggiamola

Acqua come fonte di vita

Acqua come fonte di vita
..non mi sprecare..

link banner sesto senso

Create your own banner at mybannermaker.com!

Cerca nel blog