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23/11/15

L'arte di sognare!

L'arte di sognare (BUR SAGGI)

Questo libro mi ha insegnato davvero molto. Ricordo la prima volta che l'ho letto ne rimasi entusiasta. Avevo fatto gran parte delle esperienze di Castaneda! Solo che non avevo di certo una guida pratica è solerte come Don Juan accanto. Chi sogna spesso come me non può farselo mancare assolutamente. Un po' per curiosità un po' per vedere come il protagonista si disbroglia tra i vari problemi dei sogni. Oggi ho fatto una ricerca per vedere quanto costa e con grande soddisfazione ho visto che è in offerta. Questo libro vale davvero tanto.
Nonostante costi poco

L'arte di sognare (BUR SAGGI)

22/11/15

Le otto leggi per comandare i sogni


I sogni si possono manipolare!
Non ci credete? Adesso vi dirò le mie otto leggi  che vi permetteranno di padroneggiare un sogno a vostro piacimento.
1- Prima di dormire fare un breve rilassamento seguito alla fine dall'affermazione di mantenere la consapevolezza di sognare: voglio capire di sognare. ( ripetuto per diverse volte). Legge del rilassamento.
2- mantenere l'attenzione alta nell'attimo in cui si sta per dormire. Spesso ci sono degli scossoni del corpo e la sensazione di cadere: mi sto addormentando. (ripetere tranquillamente). Legge dell'attenzione.
3- Iniziare ad immaginare il sogno. Lentamente vi si scivola dentro lasciando l'immaginazione per il sogno stesso. Legge dell'immaginazione.
4- Adesso in mezzo al sogno se la consapevolezza è alta potreste accorgevi di alcune assurdità: lettere che non si riescono a leggere perché cambiano spesso, persone che fisicamente sono diverse ma noi pensiamo di conoscerle bene ecc. Perfetto. Arriva la frase: sto sognando! Legge della consapevolezza.
5- Fare le prove con l'ambiente. Saltellare sui piedi poi su uno, provare a salire su un albero ( o volarci sopra) guardarsi attorno alla ricerca di qualcosa di interessante. Un giorno sono salita su un autobus rosso che mi ha portata in Romania. Legge dell'esperienza
6- Se si incontra qualcuno è meglio chiedere le generalità con la semplice imposizione: palesati! Almeno si sta sicuri! Legge della sicurezza
7- A questo punto sarete totalmente padroni dei vostri sogni ( o incubi) e li potrete trasformare a vostro piacimento in qualcosa di carino da fare. Legge della Trasformazione.
8- Fate si' che il sogno sia bello e divertitevi a più non posso! Legge della felicità.

Leggi le leggi e sogna così mi farai compagnia! Se sperimenti condividi con me.

piuma

Una sirena o un alieno

Ho visto questo video e ne sono rimasta entusiasta! Considerando che una creatura del genere l'ho sognata non posso fare altro che farvela vedere.
Di questo video non so niente. Falso o non falso. Non so. Non ne conosco nemmeno la provenienza, tuttavia mi è piaciuto molto quindi ve lo propongo!
https://www.facebook.com/499323836911672/videos/507637996080256/

21/11/15

La carta di oggi sabato 21 novembre

Mi sono appassionata a I Ching, i tarocchi mi hanno dato moltissime soddisfazioni ma sinceramente li sentivo troppo pesanti per me quindi ho avuto la fortuna di ricevere in regalo il libro I Ching di Donatella Bergamino con le carte per la meditazione. Ultimamente tutti i giorni cerco una carta e la leggo, l' intento è di capire come evolveranno le varie situazioni in Italia, ammetto di essere molto preoccupata come tutti penso per quello che potrebbe accadere ( non solo da noi ma anche all' estero) purtroppo è già accaduto troppo ma non parlerò di questo perché tutti ne parlano, e questo non fa altro che alimentare il clima di paura che aleggia sopra le nostre teste. Io credo nella energia collettiva e se tutti ci sentiamo spaventati finiamo per favorire la paura. Ho pregato tantissimo per le vittime innocenti di tutto il mondo, la guerra porta altra guerra e qui smesso. Rispetto e silenzio.

                                             La carta di oggi: CH'IEN il creativo

E' una carta maschile totalmente Yang e positiva.
E' il potere della parola, della volontà, dell' aria. E' la carta di chi è saggio. E' l' inizio dell' anno agricolo, l' inizio dell' inverno.
Ci sarà un cambiamento vigoroso, forte e maschile se vi è forza il progetto avrà successo. Vi è la necessità di non avere paura del futuro per mantenersi saldi nella posizione vantaggiosa. C'è forza attenzione e prontezza nell' agire tutto deve essere fatto con calma e perseveranza.

Con le mutazioni ogni conquista costa lotta fatica e rinuncia ma l' uomo sa perdonare, è vantaggioso essere costanti e corretti.Sono indispensabili i rapporti con gli altri, non sempre ciò che accade può essere totalmente gestibile dalle nostre azioni.

" Vantaggioso attraversare un grande corso d'acqua anche se si deve salire su una barchetta di legno traforato". Confucio




Feng shui Vento e acqua

Dopo due anni torno a scrivere questo articolo su come armonizzare la casa attraverso le antiche leggi cinesi del Feng Shui. Questo perchè sono entrata in contatto con le energia della mia vecchia casa ed ho capito che c'era qualcosa che non andava dentro e fuori di me.
Disporre il proprio arredamento nella maniera più appropriata permette di star bene all' interno delle quattro mura, il principio fondamentale da considerare è tenere conto dei campi magnetici ed energetici della nostra abitazione. La regola principale è fare ordine, buttare le cose che sono un pò ammaccate o che sollecitano tristi ricordi, inutile conservare tanti oggetti che durante l' anno non sono mai utilizzati, questo rende statica l' energia che dovrebbe fluire liberamente attirandone di nuova più leggera e gradevole. Quindi bando alle ciance e domandarsi: questo oggetto è utile per me, l' ho usato ultimamente, lo conservo per quale ragione? E' un modo per conoscersi meglio per capire quanto siamo attaccati al nostro passato e quanto questo continui ad influenzare il nostro presente, la nostra armonia interna e quella esterna.
Quando si è fatto ordine e spazio la seconda regola è farsi un bagno di colore!
Ormai tutti hanno più o meno cultura sulla cromoterapia, sappiamo che si prediligono i colori caldi nei luoghi dove avvengono le conversazioni come nella sala da pranzo e in salotto ( arancio, rosso) e i colori freddi nelle camere da letto visto che favoriscono il relax ( blu, verde). Attenzione al colore giallo se siete a dieta visto che stimola l' appetito!
Altra regola riguarda agli specchi. Io ho passato una vita a fotografarne uno nella vecchia casa che mi regalava spesso immagini inquietanti. Inutile dire che l' ho lasciato ad un mercatino non me lo sono portato dietro la sola idea mi faceva accapponare la pelle. Il feng shui si raccomanda di non mettere lo specchio in camera da letto perchè a quanto pare ostacola il riposo e di chiudere la porta del bagno la notte per non essere influenzati dall'energia yin dell' acqua.
Per la mia nuova casa ho seguito qualche consiglio: ho eliminato il superfluo donando tante cose a chi conoscevo e ne aveva bisogno e ho dato in beneficenza la gran parte dei mobili che non mi avrebbero seguita. Avevo bisogno di aria nuova oltre che di una casa nuova. Lasciarla è stato benefico un pò per i ricordi che mi legavano a lei fatti di esperienze del passato che tentavano di incatenarmi in ricordi dolorosi e stanchi ed è stato incredibile vedere quanto le case possano influire sulle persone. Non si può far finta di niente, io avevo iniziato a stare male, non mi sentivo l' energia necessaria per prendermi cura di ciò che era appartenuto ai miei cari estinti, avevo bisogno di leggerezza e così sono riuscita nel mio intento di vendita perseverando moltissimo e non scoraggiandomi mai. La casa nuova ha mobili riciclati completamente diversi da quelli a cui mi ero abituata, colori diversi dentro e fuori e inoltre un bosco che mi riempie gli occhi di verde e il cuore di benessere. Ebbene sì da brava sensitiva e un pò streghetta ho trovato una casa nel bosco piena di gatti e animaletti ( istrici, cinghiali, insetti stecco) e finalmente sono uscita da un tunnel triste chiamato passato.
Buon Decluttering a tutti.
Una domanda: vi connettete con  l' energia della vostra casa?
Piuma

08/12/13

Il disco Brain salad surgery e la Monna Lisa della Luna

Oggi ho voglia di scrivere qualcosa di molto curioso e stuzzicante.
Hans Ruedi Gigernome d'arte di Hans Rudolf Giger nasce il 5 febbraio 1940 ed e' un pittorescultoredesigner, d'ispirazione surrealista e simbolica, ed artista nel campo degli effetti speciali cinematograficisvizzero. Dopo molti anni di lavoro nel campo del design e dell'illustrazione grafica, per l'originalità ed il forte impatto emotivo dei suoi lavori ha creato, in collaborazione con Carlo Rambaldi, la rappresentazione per il grande schermo della creatura protagonista di Alien, nell'omonimo film, che gli è successivamente valsa l'Oscar per i migliori effetti speciali nel 1980. (wikipedia)
 Influenzato dall' ambiente in cui cresce basato sull' osservazione del padre farmacista che armeggiava tra strane boccette, sanguisughe e teschi umani, comprese che la sua strada artistica sarebbe stata segnata dalla stranezza e dal bizzarro. STUDIA DESIGN INDUSTRIALE  e comprende come i tubi ed i meccanismi elettronici potessero essere fonte di ispirazione. Tra le tante opere d' arte e collaborazioni nel 1973 collabora con il disco: Brain Salad Surgery e disegna una strana creatura femminile composta da parti meccaniche inserito dentro ad una specie di sarcofago meccanico avente un oblò che mostra parte del viso. Ora tralasciando tutto il significato sensuale che sta dietro a questa immagine ( dicono che rappresenti il sesso orale) quando ho osservato il disco mi e' venuta in mente Nefertiti...ma dove avevo visto questa immagine? Nella mia testa stava girando una lampadina in attesa di essere accesa. 
Finalmente luce fu!
Per questa magnifica opera d' arte l' artista si e' ispirato alla moglie ( deceduta suicida due anni dopo).
Sulla fronte della figura femminile si nota il simbolo dell' infinito...ma a colpire la mia immaginazione e' stato questo: ( Poi non ditemi che non ho fantasia!)
Ecco il disco, si apre come fosse un libro e l' immagine dentro e' spettacolare perchè...


Vi ricordate la Monna Lisa della Luna? La figura umanoide che forse volevano farci credere essere reale scovata dalla misteriosa missione dell' Apollo 20?






Nel video e' possibile notare anche il dettaglio dei capelli. E' incredibile la somiglianza.
Questo corpo e' stato trovato il 16 agosto del 1976 e al minuto 5.16 e' possibile vedere il dettaglio
degli strani capelli. 




Quindi vista la grande somiglianza potrebbe essere semplicemente la creazione di H.R Giger e in qualche maniera ci vogliono far bere una storia inventata di sana pianta.
 H.R Giger e' appassionato di esoterismo, e' artista dei bozzetti del  libro  Necronomicon e tra le sue opere e' possibile riconoscere un pò di materiale per chi e' appassionato di U.F.O tra cui bambini cresciuti dentro speciali cilindri di vetro alimentati dalle macchine.
Se la Monna Lisa aliena e' stata scoperta nel 1976 vuol dire che lui ha dipinto il viso tre anni prima e non può aver visto alcun filmato della supposta missione Apollo 20. Essendo stato così bravo con Alien da renderlo credibilissimo sarà stato bravo anche con questa umanoide. Il fascino del mistero però mi solletica un pò e spero mi venga concesso il simpatico dubbio  che le sue immagini siano state suggerite da qualche energia intelligente, e a guardarle bene sono talmente strane da sembrare provenire da un altro mondo. Un mondo dove la vita e' ancorata alla macchina e vi e' la fusione tra il corpo e la meccanica. Un mondo che non vorrei mai vedere e spero di non vedere mai a parte nelle sue opere che lasciano il segno.
Che ne pensate?

04/10/13

I numeri doppi e le coincidenze numeriche

Oggi e' giornata di numeri doppi.
Alle 13 e 13 stavo pagando il materiale scolastico alla cassa di una grande magazzino:
10 euro e 66. Pago intorpidita, annoiata e sbuffante. Non frequento volentieri i grandi magazzini. Hanno un sacco di cose e finisco per perdermi nel niente dimenticando il motivo per cui sono andata là.
Dietro di me c'era un uomo che non ho visto in faccia, ne percepivo l' energia e non mi dilungo nel descriverla. Sentivo che non stava bene, me ero stanca per analizzare  di più questa sensazione.
Stavo mettendo nella mia busta il materiale quando sento dire dalla commessa: spende 10 euro e 66. Alzo il viso pronta a dire alla commessa: guardi che ho già pagato, ma quel signore ride e la commessa è sbalordita. Capisco che e' il conto di quell' uomo. Incrocio il suo sguardo. La commessa si e' ridestata dal sonno, analizza la situazione e dice: incredibile, avete preso anche cose differenti... non mi e' mai successo. Ridiamo un pò, poi scherzando suggerisco di giocarli al lotto, li saluto e scappo via.
Forse non sanno che il 10 e' il numero spirituale per eccellenza quello che fa progredire nella conoscenza interiore e il 66 il numero della responsabilità e della forza della terra.
A prescindere dal significato dei numeri questa situazione ci ha svegliati dandoci un pochino di consapevolezza reale in più. E' stata un' esperienza divertente.

20/09/13

Ritrovare il giusto rilassamento

Rilassamento:

Io sono su una zattera con il corpo completamente abbandonato, sto bene, sono rilassato. Il mio corpo e' dolcemente appesantito, il senso di benessere entra in me e permane  ondeggiando sull' acqua calma di questo lago azzurro.
Percepisco la sensazione di essere cullato, il mio corpo si sposta lentamente e ogni volta che si muove diventa sempre più pesante e abbandonato. Ondeggio e mi rilasso. Da ripetere mentalmente con una litania tranquilla e sonnolenta.

Provate a fare questa forma di rilassamento abbinata ad una respirazione calma ed appropriata. 
La sensazione di oscillare compare dopo poco ed e' strana, il corpo se riesce a rilassarsi può addirittura vibrare. Se volete andare oltre e' abbastanza facile staccarsi dal corpo per avere un' esperienza astrale. 
I meno bravi che si addormentano possono mantenere la consapevolezza e finire in un sogno lucido.
Per coloro che si addormentano profondamente...buon riposo: lasciate che il corpo si rigeneri dalla stress!
Uso spesso questa meditazione, sopratutto quando la vita quotidiana  mette a dura prova e il corpo tende a somatizzare lo stress. Mi accorgo di essere stressata quando il respiro e' corto. Se ascolto il cuore lo percepisco battere troppo frequentemente...non va bene. Respirare profondamente aiuta il cuore a rilassarsi, i muscoli si decontraggono e il corpo può finalmente abbandonarsi al riposo.
La pace mentale si manifesta anche sul corpo. Un corpo rilassato mantiene la  pace mentale.
Dormire aiuta il metabolismo, i sogni a capire la vita. Perché quindi privarsi di un benessere che e' alla portata di tutti ed e' anche economico?
Notte luminosa a tutti!
Fate bei sogni...

15/09/13

Sogno lucido

Ho sognato mio nonno. E' morto nel 1981, avevo tre anni ma ho dei bellissimi ricordi di lui.
Era da tanto che non lo sognavo, l' ultima volta risale al 2002 quando sua moglie, la mia cara nonna, lo ha raggiunto. Lei ha passato tutti gli anni della sua mancanza con un medaglione al collo che ritraeva la foto del suo adorato caro, ogni tanto lo contemplava con le lacrime agli occhi.
Mio nonno stava in piedi, accanto alla porta di entrata della mia casa, mi guardava con compassione e con un piccolo sorriso mi ha chiesto: " come stai?"
Ho sorriso amaramente, come vuoi che stia caro nonno? Vado avanti, sorrido e apprezzo la vita come sempre, ma e' innegabile il vuoto che ho dentro al cuore.
Ho perso consapevolezza, oppure l' ho acquisita. Ad un tratto mentre parlavo con lui mi sono accorta che stavo sognando, così ho tentato di aprire gli occhi. Con estrema fatica ce l' ho fatta, mi sono sincerata di essere nel letto ho visto che stavo supina ma gli occhi non volevano aprirsi del tutto così sono piombata nuovamente nel sogno, ma questa volta consapevole di star sognando.
Guardo quello che pensavo fosse mio nonno.
Era alto, magro con il viso molto scavato quasi scheletrico. Ho gridato " palesati!"
e purtroppo si e' mostrato per quello che era.
Non aveva il viso. Era molto alto con un volto per metà bianco e per metà rosso, era come un teschio. Mi sono spaventata, ma ho capito che quella forma di energia non voleva farmi del male nè tanto meno spaventarmi. Semplicemente non era mio nonno.
Sono arrivata a questa conclusione.
Se i sogno divengono consapevoli e' difficile che sfuggano i migliori dettagli.
Inoltre...di là siamo sicuri che abbiamo questa stessa immagine? Oppure diveniamo quello che pensiamo? Inoltre può essere che io di fronte a quella energia abbia proiettato un' immagine del mio inconscio confortevole e familiare proprio per non spaventarmi. 
E' comunque stata una nuova esperienza!
Buonanotte!

14/09/13

La gioia


Scegli di avvicinarti a quelli che cantano, raccontano storie, , si godono la vita e hanno la gioia negli occhi. Perché la gioia è contagiosa e riesce sempre a scovare una soluzione, laddove la logica si è limitata  a fornire una spiegazione per l’errore.
P.COELHO, il manoscritto ritrovato ad Accra

03/09/13

Un lamento profondo in molte parti del mondo


  Giovedì scorso i residenti della cittadina di Terrace, in Canada sono stati svegliati da forti rumori metallici provenienti dall' esterno durati circa dieci minuti.
Il rumore ricorda un lamento metallico profondo di bassa vibrazione che tende ad infastidire e a far rabbrividire le persone. Il video girato da Kimberly Wookey alle sette e mezza del mattino dimostra quanto possa essere tremendo questo rumore. Da tempo sono segnalati suoni simili in tutto il mondo tanto che su youtube vi e' un' ampia scelta di ascolto. Le ipotesi, al momento, sono varie, spaziano dal rumore di treni o mezzi in manovra alle onde elettromagnetiche "di rimbalzo" dalle cinture di radiazioni attorno alla Terra. Chi conosce l' apocalisse cita le trombe del Giudizio universale.
 Scrive la repubblica: " Interpellato dalla emittente locale Cnfr, il professore di Fisica Erik Jensen ha dichiarato di non aver mai sentito niente di simile e che "il suono può viaggiare in direzioni inaspettate, riflettersi e rimbalzare sull'atmosfera in determinate condizioni - conferite forse anche dalle colline attorno alla stessa Terrace - che potrebbero aver concentrato il suono come in una galleria acustica" REPUBBLICA.IT

Ascoltando questo suono ho immaginato che provenisse dall' anima della terra, una terra devastata dall' uomo, una terra che ci ha creato e che noi continuiamo a distruggere. La madre che piange per il comportamento dei propri figli...
Ho scritto " ho immaginato" ma dietro all' immaginazione c'e' qualcosa di vero, questo suono non avrà origine extraterrestre, nè sarà il lamento di Gaia, e' quasi sicuro che sia un rumore creato da qualche diavoleria umana. Noi siamo l' artefici della nostra vita o della nostra distruzione. Parlo al plurale anche se so che tra chi legge queste parole vi è veramente qualcuno innamorato della terra e della natura.
Ascoltate il rumore della terra, mettetevi scalzi e assaporate la sensazione di libertà che sentite. Fatevi sopraffare dall' amore derivante da tutte le creature viventi, risaniamo e risaniamoci. Ogni persona ha la responsabilità di coltivare la vita.
Notte
Piuma

31/08/13

Amazzonite


Amazzonite (detta anche "pietra d'Amazzonia") è un minerale, una varietà verde di feldspato microclino.

Il colore verde acqua è il risultato della presenza di piombo, si pensa che il suo nome derivi dal Rio delle Amazzoni anche se i maggiori giacimenti di tale minerale sono in Russia,  in Colorado, e negli Stati Uniti. E' possibile riconoscere delle infiltrazioni rossastre al suo interno. 
Questa pietra lavora sul chakra del Cuore e il chakra della gola, questo vuol dire che i ciondoli e le collane sono molto utili per riequilibrare questi due punti di energia corporea.
L’amazzonite e' utile per alleviare la spossatezza, rilassa i muscoli e riequilibra le funzioni epatiche.
A livello neurologico rinforza il sistema nervoso mentre stabilizza   il timo e l' ipofisi, agisce sulla depressione e regola l' umore, di conseguenza il cuore sensibile agli ormoni e alle ansie si rilassa.
L' amazzonite e' la pietra della volontà ferrea, permette di portare a termine azioni iniziate, aumenta la capacità decisionale,  riduce lo stress, la depressione e combatte le dipendenze.
Questo minerale sprona a prendere in mano il proprio destino, la persona non si lascia più vivere passivamente ma diviene l' artefice della propria felicità. La pietra regala consapevolezza e lucidità di pensiero. E' utile nei disordini alimentari e per chi inizia una nuova dieta perché rinforza molto la volontà di proseguire l' iniziativa intrapresa.
Come tutte le pietre anche l' Amazzonite appena comprata deve essere scaricata sotto l' acqua corrente, questo risulta facile se e' un ciondolo portato a diretto contatto con la pelle, basta una lunga doccia per liberare la pietra da indesiderate energie. Certo sarebbe meglio immergerla in acqua di fiume, ma non tutti hanno la fortuna di averne uno a portata di mano.
Sconsiglio il sale, secondo me rovina la pietra, mentre se non si vuole usare l' acqua si può sempre seppellire la pietra sotto terra facendo attenzione a non perderla...la sottoscritta ha seppellito molte pietre non più ritrovate...
Per ricaricarla va bene il sole ( non sotto i raggi del sole, mi raccomando) e la luna. Adoro mettere l' amazzonite sul davanzale della mia finestra quando la luna e' piena. 
Tutto qui.
Ah, dimenticavo, quando questo minerale ha ceduto molta energia e ne ha assorbita altrettanta si scheggia, può addirittura rompersi...e' meglio ringraziarla e donarla di nuovo alla natura, dove meglio credete voi. Io ho un ruscello che amo particolarmente, cercate qualcosa di simile anche voi e' bellissimo meditare vicino ad un fiume...
Una curiosità: e' possibile fare un elisir di amazzonite, basta mettere un bicchierino di vetro con dentro la pietrina per 24 ore all' interno di un contenitore di vetro dove e' stata messa dell' acqua; oppure mettere la pietra direttamente dentro l' acqua. Alla fine del tempo si può consumare l' acqua e quella che avanza si dona alle nostre piante che sicuramente ne beneficeranno.
Per ora e' tutto...
Un abbraccio







22/08/13

Il secondo sogno devastante che mi ha cambiato la vita


Ho diradato molto la cura di questo amato blog, eppure dovrei scrivere molto.
I pensieri pubblicati fin oggi riguardano per la maggior parte i sogni che hanno accompagnato la mia vita.
Io non li considero semplicemente delle immagini notturne che solcano la parte più recondita della mia mente in fermento, no, per me sono molto di più.
La notte ( ma anche il giorno se capita) perdo la materia che imprigiona la mia energia e vedo cose, sento parole, incontro persone che possono veramente cambiare il corso della mia vita.
Di giorno, se ricordo il sogno ( per la maggior parte delle volte ho questa fortuna) lo studio. Cerco di analizzare il significato di quello che ho visto e provato, non sempre un brutto sogno equivale a qualcosa di brutto, anzi. Invece un bellissimo sogno mi ha distrutto completamente. Ho pianto giorni interi perché ho capito che cosa sarebbe successo di lì a poco.
Lo scrivo, ma non credo di avere il coraggio di rileggerlo. Non so se farlo mi possa aiutare, sono sicura che può essere di aiuto per qualcuno che inizia a conoscere la propria sensibilità e la propria mente.
La prima volta che ho sognato mia madre e' stato il sogno più veritiero e devastante che abbia mai fatto. ne ho parlato tre anni fa, in questo blog. Ho sognato tutto quello che e' accaduto la mia spiegazione personale e' stata: questo sogno mi ha avvertito ed ho reagito al meglio per affrontare la situazione.
Mia madre tre anni fa ha iniziato a lottare tra la vita e la morte con alti e bassi molto difficili, immunodepressa e con gravi problemi di respiro poteva essere uccisa anche da un banale raffreddore.
Ogni volta che mia madre aveva un attacco io sognavo qualcosa il giorno prima. Ormai era il mio campanello di allarme. Ad aprile ero lontana da casa, una notte ho sognato che cadeva, io ero accanto a lei cercavo di afferrarla ma era immateriale. Ho visto il suo corpo accasciato a terra, io ero accanto a lei e le sorreggevo la testa sussurrando che non l' avrei mai lasciata, che sarei stata con lei e quindi non doveva temere niente. Il giorno dopo quando sono tornata a casa mio padre mi ha detto che durante la notte un brutto attacco le aveva creato una grave ipossia ed era ricoverata in rianimazione. Da lì dopo un mese di tribolazione e' migliorata e quindi e' stata dimessa. Purtroppo dopo tre giorni a casa le cose sono andate peggiorando, il suo corpo debilitato e' stato infettato da un batterio ospedaliero e siamo corsi di nuovo in ospedale con la sua vita appesa di nuovo ad un filo esile come una ragnatela.
Quella notte ho fatto il mio secondo devastante sogno.
Mia madre era bellissima, da giovane assomigliava a Mina, si truccava molto simile a lei, aveva i ricci neri e la figura esile, gli occhi verdi smeraldo. In quel sogno lei era così ed era felice. Io l' ammiravo estasiata, le dicevo: mamma sei guarita, guarda quanto sei bella! Ti prego smetti di camminare verso la fontana voltati che voglio farti una fotografia, voglio rendere immortale questo momento di gioia, era da tanto che non ne avevamo uno! Lei si volta e mi sorride. Io posiziono la fotocamera del cellulare e provo a scattare ma qualcosa non funzione e non riesco a fare la foto. Lentamente abbasso la mano destra e mentre faccio quel gesto sento la terribile sensazione che mia madre mi stia salutando. La vedo voltarsi verso la fontana stupenda alle sue spalle io provo ad avvicinarmi a lei ma non ci riesco. Mi rimane soltanto la possibilità di guardare la sua bellezza. Il giorno dopo come sempre raggiungo mio padre in auto per andare in ospedale e gli racconto questo sogno. Lui lo interpreta positivamente, dice che le cose miglioreranno perchè l' ho sognata molto bene, non sofferente e patita come nella realtà. Io però sentivo un nodo nel cuore terribile, non riuscivo a smettere di piangere. Non potevo farmi vedere piangere da mia madre, così ho cercato la forza non so dove per presentarmi a lei sorridente come sempre.
Ho sognato mia nonna, morta due anni fa. Era seduta in una stanza su una sedia di plastica rossa, era lei come sempre. cicciottella e vestita di scuro. Mi inginocchio ai suoi piedi e la supplico di guarire mia madre, lei teneramente mi prende le mani e mi dice: per tua mamma non c'e' più niente da fare.
Ho smesso di dormire. Non volevo fare altri sogni, mi sono nascosta dietro un' illusione, pregavo per avere un miracolo, scendevo a compromessi con "non so nemmeno io chi" pur di non vederla soffrire in quella maniera. Una buona e brava persona che ha fatto tanto bene a moltissime persone deve soffrire così tanto per guadagnarsi la morte?
Stavo tutto il giorno accanto a al suo letto vedendo spegnere piano piano le sue funzioni fisiologiche, ogni giorno mia madre se ne andava, lentamente.
Ho interrogato il pendolo. Volevo sapere se quei benedetti batteri ospedalieri l' avrebbero abbandonata lasciandola libera di vivere oltre i suoi 57 anni... invece il pendolo mi ha dato una data. Il 31 luglio.
Un giorno speciale per la mia famiglia, una ricorrenza che abbiamo sempre festeggiato con gioia. Quel giorno non doveva morire. Il 31 luglio abbiamo sentito un forte odore nella stanza, un profumo di alloro potente, erano circa le tre del pomeriggio. Il mio stomaco si e' contratto ho sentito un magone terribile ed ho capito che mia madre se ne stava andando. Le ho tenuto la mano fino alla fine. Spero che di là stia bene e se e' vero che veniamo ricompensati per tutto quello che facciamo in questa vita, sono sicura che lei sia felice finalmente libera dalle catene che la tenevano imprigionata nella sua sofferenza.
I sogni sono dunque speciali, queste mie esperienze sono una forte prova.

Adesso riesco a dormire e sogno molto, purtroppo sogno spesso il terremoto.
Ma con più di cento scosse al giorno in tutta Italia mi sorprenderei del contrario.

Buona luna piena a tutti.
Piumetta e' tornata

09/06/13

Esperienze personali

Durante una meditazione...
Sono dentro un fosso, sporco di terra e infreddolito, sopra di me volano rocce esplose, non sento rumori, non sento nemmeno l' esplosione che e' avvenuta dietro di me, mi volto come se fossi sdoppiato mi guardo da fuori e vedo il mio sguardo voltarsi per aria in tempo per veder volare terra e pietre...forse sono diventato sordo, stringo il fucile e cerco la forza che mi manca, ho le gambe molli inermi e la testa completamente persa nel terrore. Forse non uscirò da questa trincea. 

Durante un' altra meditazione...
Ho davanti a me un grosso contenitore pieno di latte, armeggio un bastone e sono felice, sto facendo la ricotta. la mia casa e' semplice, sembra quasi una baracca di legno pulita, non ho i vetri alle finestre solo delle tende spesse che coprono. Fuori mio marito e' immerso nel suo campo di grano, mi avvicino alla finestra scostando una tendina e lo vedo, scoppio di orgoglio per quello che siamo riusciti a creare!

Durante una meditazione...
Sono seduta accanto ad una piccola fontana. Si sta avvicinando il mio maestro, e' vestito di bianco come sempre e ha un sorriso furbetto sulle labbra. Mi sento a disagio come se fossi una scolaretta indisciplinata che ha combinato una marachella.
" Sei forse diventata sorda?" mi chiede sedendosi accanto a me, " Hai fatto tanto fatica per niente!" 
Non mi sorride più e capisco che ha ragione. Purtroppo!


Vi capita mai di avere esperienze simili durante le meditazioni?

08/05/13

Sensazione terremoto

Ieri verso le 16 del pomeriggio le orecchie si sono chiuse e la testa ha iniziato a girare, mi sono sentita sbandare come se mi fossi piegata verso destra di 45 gradi. Ho voltato lo sguardo in attesa di vedere oscillare gli oggetti temendo di avere sotto i piedi un terremoto. Ora ho la sensazione strana di un cambio di pressione ambientale e mi chiedo...sono la sola ad averlo? Ne ho parlato con una mia amica che sentendomi raccontare l' evento si e' resa conto di aver avuto un' esperienza simile  sabato passato. Speriamo non si verifichi un altro terremoto!!!

13/03/13

Papa Francesco I

13 marzo 2013 ( 13-3-13)
" Fratelli e sorelle Buonasera!"
"Voi sapete che il dovere del conclave era di dare un Vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui...vi ringrazio dell' accoglienza...grazie
Prima di tutto vorrei fare una preghiera per il nostro Vescovo emerito Benedetto 16esimo preghiamo tutti insieme per lui...
E adesso incominciamo questo cammino, Vescovo e popolo, questo cammino della Chiesa di Roma che presiede nella carità tutte le Chiese, un cammino di fratellanza, amore, di fiducia fra noi, preghiamo sempre per noi l' uno per l' altro preghiamo per tutto il mondo perchè ci sai una grande fratellanza, vi auguro che questo cammino di Chiesa che oggi incominciamo sia fruttuoso per l' evangelizzazione di questa bella città. adesso vorrei dare la benedizione ma prima vi chiedo un favore prima che il Vescovo benedica il popolo vi chiedo a voi una preghiera per il signore che benedica il Vescovo. facciamo silenzio per questa preghiera da voi su di me."

La benedizione indulgenza plenaria

"Adesso vi darò la benedizione a voi e a tutto il mondo e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà"
"Fratelli e sorelle vi lascio grazie tante dell' accoglienza, pregate per me e a doma...a presto, domani voglio andare a pregare la Madonna perché custodisca tutta Roma...buonanotte e buon riposo"




Ok adesso provo a ragionare sul discorso del nuovo Papa. Prima di tutto mi ha colpito molto il fatto che non ha mai detto " Papa" ma ha parlato solo di Vescovo di Roma. Ha ripetuto spesso Chiesa di Roma e ha detto di pregare per custodire questa città. Ho percepito la sua dedizione alla città di Roma e al popolo..per questo potrei far tornare, con una piccola deduzione che mi e' saltata in mente, la profezia di Malachia con questo evento storico. Nel passato post di questo blog accennavo al fatto che l' ultimo Papa dovesse essere Pietro il Romano. Pietro e' come si chiamano i Papa mentre Romano potrebbe essere il luogo a cui appartiene Francesco I considerando che Benedetto sedicesimo non e' più a Roma. Quindi Pietro il Romano. Potrebbe anche essere il famoso Papa nero dal momento che è il primo gesuita fatto Papa della storia e si sa che questo ordine veste di nero. Comunque se si vuole e' possibile far tornare qualsiasi profezia. Speriamo veramente in una rinascita positiva...

Inoltre una chicca: il significato del numero 13

Il numero karmico Tredici rappresenta la morte, la strasformazione e la rinascita. Chi vive sotto l’infuenza del Tredici avrà la concreta possibilità di riparare o di completare ciò che nelle vite passate è rimasto incompiuto. Ostacolate in precedenti esperienze di vita da situazioni di malattia, ignoranza e/o schiavitù, le persone del Tredici potranno quindi agognare ad una vita migliore.
Questa aspettativa non si limita solamente all’individuo influenzato dal Tredici, ma coinvolge anche le persone che gli stanno vicine a cui trasmette questa grande capacità. Dato che, nell’ultima fase del suo percorso evolutivo il Tredici si troverà a dover affrontare diversi ostacoli, potrà cedere alla debolezza di abbandonare il cammino o di prendere deviazioni per rendere il percorso più semplice, evitando così proprio ciò che si era prefisso di fare sin dall’inizio. Il Tredici karmico simboleggia inoltre il bisogno innato di apprendere la disciplina e il modo giusto per superare qualsiasi tipo di difficoltà.
preso da qui

Per ultima cosa...( parlando di ultimo...) Il Papa ha detto: "Voi sapete che il dovere del conclave era di dare un Vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo QUASI ALLA FINE DEL MONDO, ma siamo qui...vi ringrazio dell' accoglienza...grazie"

Appena appena Inquietante. Un gioco di parole interessante...

18/02/13

Ufo e meteora russa


Il popolo del web ha notato questa anomalia, qualcosa di lungo e veloce entra dentro la scia luminosa del meteorite russo mandandolo in mille pezzi ed uscendo indenne dall' altra parte.
Che cosa sarà? Un fenomeno ottico? Un missile...o altro?

Gli strani comportamenti animali di questi tempi strani...


Ragni che hanno costruito una gigantesca ragnatela oscurando il cielo...in Brasile

Milioni di uccelli hanno fatto la loro comparsa nelle ultime settimane in una piccola cittadina del Kentucky, negli Stati Uniti, imbrattando il paesaggio e terrorizzando abitanti e animali domestici, fonte Ansa

E questo grande branco di delfini:


12/02/13

Beata Anna Caterina Emmerich


LE PROFEZIE DI ANNA CATERINA EMMERICH

TRATTO DA Qui
Per molti cattolici, la figura di Anna Katharina Emmerick (1774-1824) beatificata dal papa Giovanni Paolo II nel 2004, è essenzialmente legata al famosissimo film dell’attore regista australiano Mel Gibson “La Passione di Cristo”, la cui sceneggiatura è in buona parte, per gli aspetti non tratti ovviamente dai vangeli canonici, basata sulle visioni attribuite alla monaca agostiniana tedesca. La beata nacque l’8 settembre 1774 da una famiglia di contadini e non potè frequentare regolarmente la scuola, dovendo lavorare nei campi e aiutare in casa. Sin dalla più tenera età ebbe un profondo desiderio di consacrarsi a Dio nella vita religiosa. Come accadeva a quell’epoca, diverse congregazioni di suore la rifiutarono la rifiutarono perché non  aveva a disposizione la necessaria dote economica per entrare in monastero. Solo nel 1802 venne finalmente accolta nel monastero delle Agostiniane di Agnetenberg presso Dulmen e l’anno seguente prese i voti religiosi. Quando nel 1811, il monastero ...
... venne soppresso, la Emmerick fu accolta a Dolmen come domestica del sacerdote Lambert che era fuggito dai terrori della Francia rivoluzionaria.
Dopo poco tempo, ella cominciò a sperimentare i dolori della Passione di Cristo e ricevette la stimmate. Presto si diffuse la voce dei suoi doni soprannaturali: assenza di alimentazione, conoscenza dei cuori umani, riconoscimento delle reliquie dei santi, conoscenza delle erbe medicinali, dei misteri biblici della fede, partecipazione con lo spirito nell’ aldilà, comunione con le povere anime del purgatorio e molte persone cominciarono a farle visita, ricevendone insegnamenti e gesti di benevolenza.
Dal 1819 fino al giorno del suo trapasso, nel 1824, le visioni della Emmerick furono dettate da lei stessa al poeta romanticista Clemens Brentano, che poi si convertì sinceramente al Cattolicesimo, il quale sedette quasi interrottamente al capezzale dell’estatica e annotò attentamente in sedicimila grandi fogli i suoi racconti biblici e le contemplazioni mistiche, paragonabili in qualche modo a quelle di Maria De Agreda (1602-1655) o della più recente Teresa Neumann (1898-1962).

L’enorme materiale raccolto e poi ordinato dal poeta, fu pubblicato, in parte postumo, tra il 1858 e 1860, in tre opere principali. Complessivamente l’opera completa curata dal poeta, consta di sei volumi, di cui quattro sulla vita e la passione di Cristo, uno sulla vita della Madonna e uno sull’Antico Testamento.  Riguardo ai tempi finali la monaca agostiniana ha lasciato diverse sconcertanti dichiarazioni. Già più di due secoli fa la beata Caterina Emmerich  preannunciava che  la liberazione di satana sarebbe avvenuta poco prima dell’anno 2000 dichiarando “Mi è stato anche detto che Lucifero verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima dell’anno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di Lucifero, in modo che tentino gli uomini e servano come strumenti della giustizia divina”. “Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola…
Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto…C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda…” (12 settembre 1820). “Vidi cose deplorevoli: stavano giocando d’azzardo, bevendo e parlando in chiesa; stavano anche corteggiando le donne. Ogni sorta di abomini venivano perpetrati là. I sacerdoti permettevano tutto e dicevano la Messa con molta irriverenza. Vidi che pochi di loro erano ancora pii, e solo pochi avevano una sana visione delle cose. Tutte queste cose diedero tanta tristezza” (27 settembre 1820). “Poi vidi che tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza. La maggior parte dei sacerdoti erano attratti dalle dottrine seducenti ma false di giovani insegnanti, e tutti loro contribuivano all’opera di distruzione.
In quei giorni, la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre” (1820) “Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante. Tutti dovevano essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e sette di ogni denominazione” (22 aprile 1823). “Ho visto di nuovo la strana grande chiesa. Non c’era niente di santo in essa.
Ho visto anche un movimento guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. [Nella strana chiesa] C’era qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò, ed essi sembravano avere molto successo. Sullo sfondo, in lontananza, vidi la sede di un  popolo crudele armato di lance, e vidi una figura che rideva, che disse: “Costruitela pure quanto più solida potete; tanto noi la butteremo a terra” (12 settembre 1820). “Fra le cose più strane che vidi, vi erano delle lunghe processioni di vescovi. Le loro colpe verso la religione venivano mostrate attraverso delle deformità esterne” (1 giugno 1820). “La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine” (12 luglio 1820). (Fino alla riforma liturgica del 1967, la Santa Messa si concludeva con la lettura del Prologo del vangelo di Giovanni. Le profezie della santa si riferiscono quindi al periodo successivo al 1967). “Vidi la Chiesa di San Pietro in rovina, e il modo in cui tanti membri del clero erano essi stessi impegnati in quest’opera di distruzione – ma nessuno di loro desiderava farlo apertamente davanti agli altri. Gesù mi dice che la Chiesa sembrerà in completo declino. Ma sarebbe risorta” (4 ottobre 1820). “Vidi ancora una volta la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato dalla setta segreta, mentre le bufere la stavano danneggiando… Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo/…/ Vidi un grande rinnovamento e la Chiesa che si liberava in alto nel cielo”. “La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse. Ora stanno pretendendo qualcosa da lui.
La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti lavorano alla distruzione, persino il clero.
Si avvicina una grande devastazione” (1 ottobre 1820). “Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, ma mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona: era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare. Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano.
Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose…
Era molto prospero a lasciare Roma e veniva esortato insistentemente a farlo. La Chiesa è completamente deserta. Sembra che tutti stiano scappando. Dappertutto vedo grande miseria, odio, tradimento, rancore, confusione, e una totale cecità. O città! O città! Cosa ti minaccia? La tempesta sta arrivando; sii vigile! (7 ottobre 1820). “Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente” (10 agosto 1820).
“Il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione.
Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pesavano valesse la pena toglierlo di mezzo.. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene”. “Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. Vidi anche il rapporto tra i due papi... Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma].
Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo” (13 maggio 1820). “Ho avuto un’altra visione della grande tribolazione. Mi sembrava che si pretendesse dal clero una concessione che non poteva essere accordata. Vidi molti sacerdoti anziani, specialmente uno, che piangevano amaramente. Anche alcuni più giovani stavano piangendo. Ma altri (e i tiepidi erano fra questi) facevano senza alcuna obiezione ciò che gli veniva chiesto.
Era come se la gente si stesse dividendo in due fazioni” (12 aprile 1820). “Vidi un’apparizione della Madre di Dio, che disse che la tribolazione sarebbe stata molto grande. Aggiunse che queste persone devono pregare ferventemente…Devono pregare soprattutto perché la chiesa delle tenebre abbandoni Roma” (25 agosto 1820). “Vidi la Chiesa di San Pietro: era stata distrutta ad eccezione del Santuario e dell’Altare principale (10 settembre 1820).
“Vedo altri martiri, non ora ma in futuro… Vidi le sette segrete minare spietatamente la grande Chiesa. Vicino ad esse vidi una bestia orribile che saliva dal mare. (Ap 13,1). In tutto il mondo le persone buone e devote, e specialmente il  clero, erano vessate, oppresse e messe in prigione.
Ebbi la sensazione che sarebbero diventate martiri un giorno. Quando la Chiesa per la maggior parte era stata distrutta e quando solo i santuari e gli altari erano ancora in piedi, vidi entrare nella Chiesa i devastatori con la Bestia.
Là essi incontrarono una donna di nobile contegno che sembrava portare nel suo grembo un bambino, perché camminava lentamente. A questa vista i nemici erano terrorizzati e la Bestia non riusciva a fare neanche un altro passo in avanti. Essa proiettò il suo collo verso la Donna come per divorarla, ma la Donna si voltò e si prostrò, con la testa che toccava il suolo. Allora vidi la Bestia che fuggiva di nuovo verso il mare, e i nemici stavano scappando nella più grande confusione” (Agosto –ottobre 1820).
“Verranno tempi molto cattivi, nei quali i non cattolici svieranno molte persone. Vidi anche la battaglia. I nemici erano molto più numerosi, ma il piccolo esercito di fedeli ne abbatté file intere [di soldati nemici]. Durante la battaglia, la Madonna si trovava in piedi su una collina, e indossava un’armatura. Era una guerra terribile. Alla fine, solo pochi combattimenti per la giusta causa erano sopravvissuti, ma la vittoria era la loro” (22 ottobre 1822).
“Vidi, in grande lontananza, grandiose legione che si avvicinavano. Davanti a tutti vidi un uomo su un cavallo bianco (Ap 19,11-21?). I prigionieri venivano liberati e si univano a loro. Tutti i nemici venivano inseguiti. Allora, vidi che la Chiesa veniva prontamente ricostruita, ed era magnifica più di prima” (Agosto – ottobre 1820). “Vidi un nuovo Papa che sarà  molto rigoroso. Egli si alienerà i vescovi freddi e tiepidi. Non è un romano, ma è italiano . Proviene da un luogo che non è lontano da Roma. Ma per qualche tempo dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni(27 gennaio 1822). “Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rocco. Vedo gli apostoli, non quelli del passato ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi sembra che il Papa sia fra loro”.
“Gli ebrei ritorneranno in Palestina e diverranno cristiani verso la fine del mondo”.
Tratto da un Articolo di: Don Marcello Stanzione

Non conoscevo questa beata , ne sono rimasta incuriosita ed ho pensato di postare questo articolo interessante .

San Malachia e la profezia sui Papi


Oggi ho appreso la notizia che il Papa ha deciso di lasciare l' incarico e ammiro molto il suo coraggio e la sua umiltà. Mi e' subito saltato in mente ciò che lessi nel passato su San Malachia e le sue profezie. Noto questa sera che queste associazioni sono comuni a molte persone perchè ovunque si leggono supposizioni sul futuro della Chiesa. Ho deciso quindi di aggiungere anche quella di Sesto senso tra le molte che si leggono in giro, così riporto sotto quello che ho trovato in rete, e un pò quello che ricordo...
La prima volta che ho sentito parlare di Malachia avevo compiuto appena 11 anni. In quel tempo mi ero appassionata a Nostradamus ma ero anche frustrata da quello che leggevo e non capivo. In molti trovavano in Nostradamus un profeta preciso mentre io pensavo che ad essere molto più preciso di lui fosse proprio il martire Malachia.

Profezie di San Malachia



In pochi sanno che San Malachia era un profeta completo, aveva avuto molte profezie che riguardavano la sua vita e quella della sua patria... Morì tra le braccia di San Bernardo il giorno stesso che Malachia aveva profetizzato: il 2 novembre.
Vide quello che sarebbe successo alla sua patria, l’Irlanda. Capì che sarebbe stata oppressa e perseguitata dall'Inghilterra per 7 secoli, ma che avrebbe continuato ad essere fedele a Dio ed alla Sua Chiesa fino alla fine delle persecuzioni.


Si legge su wikipedia:
Riporto gli ultimi Papi e soprattutto le caratteristiche sintetiche che li descrivono così come sono stati detti da San Malachia:
Pastor et nautaGiovanni XXIII (Angelo Roncalli 1958 - 1963)Nato da famiglia umile (Pastor) e Patriarca di Venezia (Nauta)
Flos florumPaolo VI (Giovanbattista Montini 1963 - 1978)Nel cui stemma pontificio comparivano tre gigli
De medietate LunaeGiovanni Paolo I (Albino Luciani 1978 - 1978)Il suo papato durò solo un mese lunare
De labore solisGiovanni Paolo II (Karol Wojtyla 1978 - 2005)La sua grande attività pastorale è stata pari al lavoro del sole. De labore solis significa anche eclissi solare ed in effetti sia il giorno della nascita sia quello del suo funerale si verificarono eclissi solari, eventi piuttosto rari. Il lavoro del sole è anche collegato all'origine polacca del papa, cioè il papa venuto dall'est, da dove sorge il sole.
Gloria olivaeBenedetto XVI (Joseph Ratzinger 2005 - 2013)Il nome Benedetto glorificherebbe l'ordine dei Benedettini di cui fa parte l'ordine degli Olivetani. Il ramoscello di ulivo è inoltre legato alla pace, causa alla quale Benedetto XVI è consacrato nell'epoca dello scontro di civiltà. Joseph Ratzinger è nato nel Sabato Santo del 1927, il 16 aprile, al culmine della Settimana Santa, periodo sotto il segno dell'ulivo.
Petrus Romanus
In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis.
Traduzione: Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro il Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dei sette colli cadrà ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Amen.

Profezia su Petrus Romanus

La profezia sul 112º papa, Petrus Romanus, presagisce la fine della Chiesa e la distruzione di Roma dopo l'ascesa al soglio pontificio dell'ultimo papa.

Alcuni ipotizzano che possa essere Benedetto XVI stesso il Pietro Romano di Malachia, ritenendo che il pontificato di Giovanni Paolo II sia da dividere in due motti, prima e dopo l'attentato da parte di Ali Agca. C'è anche l'ipotesi secondo cui la profezia su Petrus Romanus non sarebbe il motto di un papa ma la descrizione del pontificato di Benedetto XVI.
In caso contrario, non è chiaro se De gloria olivae e Petrus Romanus devono essere intesi come pontefici consecutivi, poiché il testo non lo precisa. La risposta negativa a tale quesito è utilizzata dai sostenitori dell'autenticità (e dell'attendibilità) della profezia per sostenere che Joseph Ratzinger non è, alla luce di essa, il penultimo papa.
Un'ipotesi recente lascia pensare che Pietro Romano non sia riferito a un Papa, bensì al Cardinal Camerlengo che, alla morte del pontefice regnante, siede sul trono di Pietro in attesa dell'elezione del successivo. Da notare che l'attuale Camerlengo è il Card. Tarcisio Pietro Evasio Bertone, nato a Romano Canavese nel 1934. Notevole la coincidenza che nel suo nome completo sia contenuta la parola Pietro e nella sua località di nascita ci sia la parola Romano.
Si può notare che il nome "Pietro Romano" contraddice la prassi pontificia di non assumere il nome del primo papa (Pietro apostolo). Il nome è invece in linea con alcune coincidenze storiche, famose nell'immaginario collettivo, che vedono l'ultimo sovrano di una dinastia portare il nome del primo (es.: Romolo Augusto, come il primo re e il primo imperatoreUmberto II, come il fondatore della dinastia SavoiaCarlo d'Asburgo, come il fondatore del Sacro Romano ImperoCostantino XI, come il fondatore di Costantinopoli).
Il nome di questo pontefice potrebbe essere Romano, in quanto Petrus potrebbe significare semplicemente "papa" ("tu es Petrus"). In questo caso si tratterebbe di papa Romano II, in quanto papa Romano I regnò dall'agosto al novembre dell'897.
Un'ultima teoria è concorde con il resto dei motti. I motti nella loro elencazione, non hanno mai coinciso con il nome ma, il più delle volte, con le loro particolari azioni e circostanze. Seguendo quindi la normale prassi di tutti i 111 motti precedenti, il motto Pietro Romano si spiegherebbe così:
Pietro: Primo papa, è stato testimone della prima persecuzione della Chiesa e simbolo del papato in genere. Quindi si suppone che il papa con questo motto parteciperà ad una nuova persecuzione ma non è detto che sia nuovamente di sangue.
Romano: Questo è un po' più difficile da comprendere, perché comunque non deve far parte del nome. Potrebbe essere il suo luogo di origine reale, ma anche simbolico. Roma per il Cattolicesimo, rappresenterebbe la nuova Gerusalemme, centro indiscusso di rivelazione divina per più di 2000 anni di storia dell'antico Israele. Quindi potrebbe rappresentare: il nuovo Pietro l'israeliano.

La teoria del "Caput Nigrum" 

Se la tesi fosse vera, esso si potrebbe adattare allo stemma di Benedetto XVI, raffigurante una testa di moro ("moro di Frisinga" o "caput ethiopicum"). In questo caso il motto De gloria olivae scivolerebbe al posto seguente, soddisfacendo l'opinione di chi ritiene doversi riferire a un papa benedettino destinato a guidare la Chiesa negli ultimi tempi, conformemente a un'altra profezia attribuita allo stesso San Benedetto. Non è chiaro però se il presunto motto perduto debba ritenersi precedente o successivo a De gloria olivae. Per alcuni sembra infatti evocare significativamente la classica figura del papa nero, parte delle profezie di Nostradamus sugli ultimi tempi. Altri additano il fatto che l'interpretazione in altri Papi è dovuta proprio allo stemma araldico. Va detto tuttavia, che i papi di estrazione borghese, assumono uno stemma araldico di loro scelta al momento della nomina al soglio pontificio, ciò è certamente avvenuto nel caso di Benedetto XVI.Nel testo "La profezia dell'ultimo papa" di Schmeig Maria Olaf, edizioni Fazi 2001 si apprende che nella trascrizione delle profezie sarebbe andato perduto un motto, Caput nigrum. Tuttavia non ci sono altre fonti che confermino questa tesi.
Un'altra teoria potrebbe essere che il "caput nigrum" non fosse riferito ad un papa ma ad un importante regnante al tempo dell'ultimo Papa e dunque al tempo previsto per la fine del mondo. Tale "regnante" potrebbe essere ad esempio l'attuale presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Hussein Obama II.

La teoria dell'errata numerazione e degli antipapi 

Nell'elenco di Malachia sono presenti dieci antipapi. Questa inspiegabile numerazione va a sfalsare la corretta attribuzione dei motti secondo la profezia in quanto dieci papi ricorrono due volte (per esempio Giovanni XXIII). Infatti i motti si riferiscono chiaramente ai papi e a nessun antipapa e questo è chiaro nella profezia stessa. In base a questi presupposti diventa evidente che i motti sono da redistribuire in quanto l'inserimento degli antipapi appare come una vistosa forzatura per far coincidere la previsione con alcuni papi contemporanei.
Pertanto scalando gli antipapi nell'attribuzione dei motti, viene a sconvolgersi l'attribuzione classica: Pio XII non sarà più il Pastor Angelicus, ma il Peregrinus Apostolicus, mentre Paolo VI non è più il Flos Florum, bensì il Canis et Coluber. Questo significa che mancano ancora dodici motti da attribuire.

Tratto da Wikipedia
Secondo quanto letto sopra il nostro attuale Papa dovrebbe essere l' ultimo prima  di Petrus romanus che porterà dei grandi cambiamenti in seno alla Chiesa. La lista sopra riportata sarebbe stata redatta nel 1139 durante una visita a Roma. 
Corre voce che le profezie di Malachia siano state manomesse da un falsario di nome Alfonso Ceccarelli il quale aveva come scopo quello di influenzare i cardinali al conclave del sedicesimo secolo.

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