La morte non esiste.
La morte e' un trapasso. Attraverso di essa non finisce l' esistenza, cambia solo forma.
La morte viene spesso intesa come la fine di tutto. Quando invece e' solo la fine delle limitazioni indotte da un corpo ancorato.
Se e' vero quello che ho visto, se non e' soltanto frutto della mia immaginazione, attorno a noi ci sono tante persone che ci amano, che ci rimproverano, che indirettamente ci aiutano. Basto solo scoprire in che modo.
Da piccola mi dicevano: Chi muore non torna mai indietro, quindi vuol dire che sta bene...
Ho un' altra idea su questa storia. Secondo me non devono tornare indietro perche' sono gia' qui.
La natura siamo noi
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proteggiamola
Acqua come fonte di vita
..non mi sprecare..
4 commenti:
bello questo post....mi piacerebbe crederci fino in fondo e non avere piu' paura nè della morte, nè dei morti...mi piacerebbe sentire ancora vicine certe persone che non ci sono piu' senza temerle...ma in fondo c'è sempre quella vocina che mi dice "sì ci credo però...."
Piuma complimenti, è davvero bellissimo questo post.
Sai mi ha fatto riflettere molto devo dirti che sono d'accordo con te...
Comunque, ti volevo dire che ho avuto l'esigenza di renderlo ad altre persone e l'ho messo anche sul mio blog...
Ciao nexus, grazie mille!
Spero sia di aiuto...
sono d'accordo con te,anche per via delle mie esperienze..e vorrei lasciarti un ricordo tratto dall'epopea di gilgamesh:
questa è la sorte degli umani:
credere nella morte?
Non ho forse insegnato
all'uomo la creazione
di monumenti eterni?
Non ho impresso per sempre
il nome sacro sui mattoni?
Se l'uomo crede
che tutto è destinato
a finire nel nulla,
perchè tu,o sole,
mi hai insinuato nel cuore,
il desiderio inquieto
di far scoprire all'uomo
l'inesistenza della morte
e l'essenza del male?
Namaste
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