Scrivo il mio segreto.
Sono stata un 'ottima studentessa, studiavo molto perche' mi piaceva, e non impiegavo molto tempo a memorizzare. Un 'ottima memoria... e un tocco di magia!
Il giorno prima " sentivo" dentro di me se il giorno dopo sarei stata interrogata, e questo e' proprio un bel vantaggio. Mi preparavo ancora meglio. SPesso sentivo se avrei subito un compito a sorpresa o un' interrogazione, e se era un problema di tutta la classe, la mattina avvertivo piu' alunni possibili.
Fortunatamente percepivo anche le cose belle, un proff che non si sarebbe presentato, la scuola chiusa per qualche problema interno, sciopero di classe ecc. In quel caso il promeriggio precedente l' evento me ne stavo in totale relax. Mi e' servito molto. Le mia amiche, le piu' strette erano abituate a chiedermi che cosa mi " sentissi" per la giornata. Alla fine e' diventato un divertente gioco.
Adesso pero' questa sensibilita' non e' piu' presente come una volta. Fortuna che la vita e' un po' routinaria per cui non mi devo aspettare troppe sorprese per i giorni a venire. Esistono pero' delle sensazioni che non mi abbandonano mai. Riguardano i miei cari. Se stanno bene sono tranquilla. Ma se capita qualcosa ecco che improvvisamente e senza preavvito mi salta in mente la persona in merito e assieme al pensiero della stessa sento un dolore interno difficile da descrivere. Un stretta al cuore e una morsa allo stomaco. Mi impedisce di proseguire di fare quello che sto facendo. L' ultima volta stavo guidando. Mi sono fermata improvvisamente allo stop ( ho proprio inchiodato per la gioia di chi mi stava dietro). Mi hanno sorpassata. Ero sconvolta.
Preferirei sentire l' emozione per un compito a sorpresa piuttosto che simili sensazioni.... E chi le prova sa che cosa intendo.
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