WASHINGTON- Che il cervello dell' uomo fosse una massa anatomica sensibile si sapeva, ma adesso e' scientificamente provato che un campo magnetico anche piccolo puo' interferire sul concetto di bene e male immagazzinato al suo interno. Un gruppo di ricercatori Usa del Mit ha scoperto questo sottoponendo una piccola zona anatomica cerebrale, localizzata dietro e sopra l' orecchio desto, di venti volontari a scosse elettriche appena percettibili ma in grado di provocare il cambio di pensiero su cio' che e' buono e cio' che e' cattivo.
Cosi' in un prossimo futuro, le persone si domanderanno se quello che provano sia o meno quello che in realta' sentirebbero chiedendosi se sono state piu' o meno alterate da qualcosa di invisibile.
L' importante e' che si ponghino la domanda.
Ahime' che brutto pensiero...
Tratto da corriere.it
Nessun commento:
Posta un commento